Attività di Zaccheo 2018

Cari fratelli nel Signore, amici, soci e sostenitori dell’associazione Zaccheo,

vi rubo qualche minuto per rendicontare, come da tradizione, le attività di questo 2018 appena trascorso in cui, come accade da parecchi anni, ho potuto vedere la grazia del Signore passare attraverso questo piccolo/grande servizio di evangelizzazione che portiamo avanti.

Ormai sono passati otte anni da quando, insieme ad alcuni amici che desideravano sostenere il mio servizio, abbiamo fondato l’associazione col preciso intento di sostenere anche concretamente il mio lavoro.

Ecco una piccola sintesi di quanto fatto quest’anno con cui ho cercato di spezzare la Parola:

Grazie all’appuntamento mensile del Sicomoro che ha radunato, in un anno, oltre 500 persone che hanno dedicato insieme a me una mezza giornata a meditare la Parola, il vangelo di Matteo che stiamo approfondendo. La sede di Montebello della Battaglia si sta rivelando più che adeguata alle nostre esigenze.

Grazie ai ritiri per coppie che hanno dato la possibilità a oltre 30 di coppie di riprendere in mano la loro storia alla luce del progetto del Dio che ha inventato l’amore, ad Albino a giugno.

Grazie alle 92 conferenze in tutta Italia e Europa (Germania, Svizzera) che, toccando molte città, mi hanno permesso di scoprire molte comunità e di incoraggiare, capire le situazioni, anche difficili, condividere e che hanno radunato circa 11000 persone.

Qualche dato statistico per dare corpo e peso a quest’anno: ho percorso, fra auto, treni, aerei e bus, oltre 48mila chilometri.

Contando le pagine viste sui siti (www.tiraccontolparola; www.paolocurtaz.it) l’app, le mail con il commento, il canale Youtube, la presenza sui social (facebook, twitter, instagram), contiamo, solo direttamente, poco meno di due milioni di pagine viste ogni anno.

Ma quel che è positivo è che possiamo dire con gioia nello Spirito che tutto questo lavoro ha prodotto tanto bene e passione per la Parola. Contiamo che ogni settimana, attraverso i vari strumenti, circa 60mila persone attingano alle mie riflessioni.

Le finanze di Zaccheo sono in buona salute. Tolti i denari di passaggio (pellegrinaggi e ritiri), le entrate provengono dalle vostre iscrizioni, dalle offerte on-line e dal 5×1000 e che servirà, come stabilito dai soci fondatori, per coprire una parte dei rimborsi spesa per le conferenze e per sviluppi ulteriori. Continuo a ribadire che la diffusione della Parola di Dio deve restare gratis e ciò è possibile finché tutti aiutano anche economicamente questa piccola iniziativa ecclesiale.

Per il 2019 i programmi sono in via di definizione.

Continua l’apprezzata iniziativa del Sicomoro la terza domenica di ogni mese.

Propongo un week-end per coppie ad Albino e un ritiro in silenzio dalle mie parti, in Valle d’Aosta e, probabilmente, un ritiro a novembre in Puglia.

Per i viaggi, oltre ad Israele, andremo in Amrneia e propongo due version del felice viaggio in Valle d’Aosta.

Le conferenze, ovviamente, cercheranno di accontentare parte delle tantissime richieste che mi giungono da tutta Italia e, ora, anche dall’estero. Continuo a dedicare una settimana/dieci giorni al mese a questo scopo.

Per quanto riguarda la mia intensa attività editoriale, uscirà ora la mia tesi di Dottorato, in autunno 2018 un libro sui personaggi minori dei Vangeli con Claudiana. Intanto edito un vecchio testo Cara Giulia con una microscopica casa editrice di Palermo, per incoraggiarli… Per Natale, probabilmente, un doppio libro molto simpatico che spero di portate in porto.

Cerco di essere presente su internet con i siti storici (tiraccontolaparola.it, paolocurtaz.it), con i video (youtube), con i social network (facebook e twitter), con la applicazione (paolo curtaz). Ricordo a tutti che potete elegantemente scaricare, copiare, ascoltare i file audio (centinaia) purché si annunci il vangelo! A chi mi scrive cerco sempre di rispondere, perdonatemi qualche dimenticanza, parliamo ormai di decine di migliaia di contatti.

Un caloroso ringraziamento a quanti, dietro le quinte, lavorano silenziosamente e mi sostengono concretamente.

Lodiamo il Signore, allora, io per primo.

Lasciamolo lavorare perché tanti “Zaccheo” possano salire sul sicomoro che è la Chiesa per vedere passare Gesù.

Paolo Curtaz